lunedì 6 dicembre 2010
Il nuovo sito di Simone
E' on line il nuovo sito di Simone: da oggi ci trovate all'indirizzo http://www.simonegesi.it
sabato 15 maggio 2010
Sanremo Mini Solo
sabato 24 aprile 2010
Gran Prix d'Italia. Seconda prova 2010 di Simone Gesi
di Ettore Chirici*
Questa volta è mancato l’acuto e la partecipazione al “Gran Prix d’Italia” è stata poco soddisfacente. Succede talvolta di non riuscire ad essere nella gara e questo è successo per quasi tutta la regata.
Sabato 17 aprile, alle ore 12, partenza della seconda prova del circuito italiano dei Mini 6,50. Organizzata dallo Y. C. Italiano e dall’Associazione di classe, la regata si è sviluppa sul percorso di 540 miglia, con partenza ed arrivo a Genova, dopo aver toccato Capraia, La Caletta (Sardegna nord orientale) e girato l’Isola di Giannutri. 26 gli iscritti, dei quali 16 nel raggruppamento “serie”.
Già alla boa di disimpegno si sono delineate le prime posizioni nei prototipi e nei serie che sranno confermato all’arrivo di Genova. Dopo una partenza non buona, “Dagadà-Spirito di Maremma” ha avuto un incidente (la prua ha colpito qualcosa in mare e si è rotto il tangone); la riparazione ha portato via 45’ che in quelle condizioni hanno subito significato una decina di miglia di ritardo. Poi all’altezza della Corsica il vento è calato e la barca di Simone non ha trovato le condizioni ideali, essendo stato studiato l’assetto per condizioni meteo-marine dure. A La Caletta (Sardegna N.O.) 1° nettamente Pendibene e la coppia Gesi – Vettorato solo 8°. Da qui, però, in condizioni di vento più favorevoli, è iniziato il recupero, fino a trovarsi nel gruppo fra il 3° ed il 6°. Poi nella notte tra mercoledì e giovedì, a Capraia, dando le previsioni l’ingresso di vento da Nord Ovest, Simone ha cercato di guadagnare sulla rotta: c’è stato invece un rinforzo da SE ed il maestrale è entrato in ritardo. A quel punto la scelta della rotta è risultata sbagliata. Dopo di che non è mancato il divertimento: un lungo e tirato ingaggio con l’altro “reduce” della Transat 2009, Riccardo Apolloni, che ha portato le barche un po’ fuori rotta; era però quello che ci voleva per ricordare qualcosa di una regata sfortunata e sbagliata.
Pazienza. La prova di assetto ha dato ulteriori indicazioni e suggerimenti e, quindi, la preparazione va avanti. Anche le regate meno positive sono utili quando ci permettono di comprendere errori e limiti e come superarli. Questo è ciò che Simone si porta da Genova. Molto più dell’8° posto finale. Per la cronaca, nei prototipi, vittoria dell’equipaggio francese David – Le Diraison; nei serie, netto e formidabile successo di Pendibene – Berenger.
*Presidente Comitato 4236 Miglia
mercoledì 21 aprile 2010
GP d'Italia: vince TeamWork
Alle 10:40 di questa mattina gli svizzeri Etienne David e Stéphane Le Diraison a bordo di Teamwork hanno tagliato la linea di arrivo del Gran Premio d’Italia Mini 6.50 vincendo la quarta edizione della regata organizzata dallo Yacht Club Italiano e da Classemini Italia. Durante la notte l’equipaggio svizzero ha guadagnato terreno e staccato il suo diretto avversario, Marina di Loano degli italiani Andrea Caracci e Gaetano Mura. Etienne David ha regatato a lungo sui Laser e sulle classi olimpiche 470 e Tornado prima di partecipare con Pierre Felhmann alla Whitbread 93-94. Dopo aver vinto la Bol d’Or nel 2004, approda ai Mini 6.50 e nel 2006 vince il Triangle du Soleil. Stéphane Le Diraison ha una lunga carriera a bordo dei Mini 6.50 e annovera nel suo curriculum un secondo posto nella Transat 650 del 2007 (di cui ha vinto la prima tappa La Rochelle-Funchal), un secondo posto al Map Trophy e un terzo posto al Mini Fastnet 2006. In seconda posizione alle 13:21 giunge a Genova Marina di Loano condotto dalla coppia Andrea Caracci e Gaetano Mura. Mantengono la terza posizione (e la prima tra i Mini di serie) Andrea Pendibene e Nicolas Beranger a bordo di Intermatica: navigano all’altezza di Livorno.
Mercoledi 21 Aprile 2010 - 14:20
Iscriviti a:
Post (Atom)